Cappella Nuova del Miracolo

Dalla basilica, attraverso il portale detto della contessa Matilde, si accede alla Cappella Nuova del Miracolo, così chiamata perché in essa sono custoditi i marmi macchiati dal sangue prodigioso scaturito dall’ostia nel celebre Miracolo Eucaristico. Ricorreva l’anno 1263 (o 1264) quando un sacerdote teutonico che nutriva dubbi sulla reale presenza Read more

Navata centrale

Percorrendo la navata maggiore, in alto, sulla parete di sinistra è visibile un brano di affresco della metà del XIV secolo, avanzo di una più ampia composizione raffigurante L’uccisione del drago da parte di San Giorgio al cospetto degli abitanti di Silene. L’affresco è attribuibile a pittori orvietani non lontani Read more

Navata sinistra

Uscendo dalla cappella dei Santi Andrea e Bartolomeo al lato del presbiterio passiamo nella navata sinistra dove, nella piccola cappella che si apre subito a destra, è custodita una pregevolissima statua lignea policroma raffigurante Santa Cristina, databile agli inizi del XV secolo, opera di un delicato artefice senese non lontano Read more

Cappella dei santi Andrea e Bartolomeo

Alla sinistra del presbiterio si passa alla Cappella dei santi Andrea e Bartolomeo sulle cui pareti sono misere tracce di affreschi di diverse epoche. Sull’altare è posto alla venerazione un mediocre dipinto, forse del XVII secolo, della Vergine col Figlio; quell’immagine, dai Bolsenesi un tempo molto venerata, e comunemente conosciuta Read more

Presbiterio

Si entra quindi nel presbiterio, ibrido nelle linee architettoniche e spoglio di ogni decorazione, risultato di ricostruzioni e restauri. Nel pavimento, una doppia fila di mattoni evidenzia la forma della più antica abside, rinvenuta durante i lavori di pavimentazione nel 1977. L’altare maggiore è stato realizzato nel 1991, con manufatti Read more

Cappella di Santa Lucia

In fondo alla navata destra si accede alla Cappella di Santa Lucia che, insieme al presbiterio e all’altra, dedicata ai santi Andrea e Bartolomeo, costituiscono il transetto della Basilica. La cappella, di antica fondazione, venne ampliata nel XV secolo. Qui è custodito il maggior ciclo di affreschi del santuario. Mentre Read more

Le origini del complesso monumentale

Le origini del complesso monumentale della Basilica di Santa Cristina sono indissolubilmente legate alle vicende del martirio, della sepoltura e del culto della Santa titolare e a quelle dei primi germogli del cristianesimo nel nostro territorio. Distrutta nel 264 a.C. l’etrusca città di Velzna, collocabile nel luogo dove oggi sorge Read more

Sviluppo nei secoli

Nel corso dei secoli, il complesso monumentale della Basilica ha subito notevoli sconvolgimenti che ne hanno alterato in parte la struttura primitiva ma che ne permettono ancora, fortunatamente, una lettura abbastanza chiara. Attualmente, il monumento è composto da tre nuclei ben definiti: la Grotta di Santa Cristina (e la Catacomba) Read more

Navata destra

Dalla navata destra si accede alla sacrestia, già Oratorio di San Leonardo, qui trasportata nel XVII secolo; al suo interno sono alcuni mobili in noce del secolo successivo, sul paratorio è un bel Crocifisso in legno policromo, forse eseguito sullo scorcio del XVI secolo. Nella parete di fondo, all’interno di Read more

Cappella del Santissimo Sacramento

Si accede quindi alla Cappella di San Bernardino, oggi del SS. Sacramento, dalla bella architettura tardogotica, edificata dalla Comunità di Bolsena nella prima metà del XV secolo in ricordo della predicazione del Santo titolare nel nostro territorio. Alle pareti si possono ammirare affreschi di diverse epoche e scuole; alla sinistra Read more

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